Solitamente chi ha un’attività prima o poi arriva a pensare di promuoverla su Facebook, tuttavia se non si ha una certa esperienza con la piattaforma si rischia di sprecare budget senza ottenere i risultati desiderati.
In questo articolo vediamo 6 punti da tenere in considerazione per fare pubblicità su Facebook in maniera veramente efficace.
1. Utilizza Gestione Inserzioni
Non farti prendere dalla tentazione di spingere semplicemente “promuovi” nel tasto che vedi sotto il tuo post in pagina, ma dal pannello laterale seleziona “centro inserzioni” e poi da li clicca sulla voce “gestione inserzioni”i, a questo punto dalla pagina che si apre potrai creare una nuova campagna con tutte le impostazioni avanzate.
2. Seleziona la giusta tipologia di campagna
Quando vai a creare una campagna pubblicitaria su Facebook ci sono molti obiettivi di campagna fra cui scegliere, assicurati di selezionare quello migliore per le tue esigenze. Ad esempio la campagna notorietà ti permetterà di raggiungere molte persone in proporzione alle altre tipologie, ma difficilmente le persone interagiranno con i tuoi post.
Le campagne interazione ti garantiranno engagement ma verranno mostrate a molte meno persone rispetto a quelle copertura, e difficilmente cliccheranno su link esterni. Le campagne traffico ti porteranno molti clic verso il sito, ma poco engagement e solitamente le visite sono anche di bassa qualità, quindi poco utili se vuoi persone interessate realmente a ciò che offri.
Le campagne modulo di contatto ti permettono di utilizzare un modulo integrato per raccogliere lead senza far uscire le persone fa Facebook, sono quindi da preferire se l’obiettivo è questo, a discapito di interazioni e persone raggiunte complessivamente. Le campagne vendite sono utili per caricare direttamente feed prodotti dagli ecommerce, se ne hai uno per vendere su di esso sono senza dubbio quelle più efficaci.
3. Utilizza un pubblico abbastanza ampio
Non selezionare un pubblico troppo specifico, dunque con numeri troppo piccoli, a meno che tu non sia un’attività locale interessata solo alle persone del posto. Lasciare un pubblico da 1mln di utenti in su permette all’algoritmo di Facebook di lavorare meglio.
Infatti una delle strategie migliori negli ultimi periodi è proprio quella di lasciare un pubblico Broad, ovvero largo senza restrizioni, in modo che Facebook possa testarlo in base ai contenuti dei tuoi annunci per trovare le persone più adatte a interagire con successo con esso.
4. Utilizza almeno 3 creatività
Ogni gruppo di annunci dovrebbe avere almeno 3 creatività, cosi che Facebook possa testarle per vedere quella che porta più risultati. Poi meglio ancora se si tratta di tre tipologie di creatività differenti, come ad esempio un video, una foto e un carosello di immagini.
Per prendere spunto puoi spiare le ads dei competitor utilizzando il tool apposito messi a disposizione dallo stesso Facebook.
5. Scegli i posizionamenti manualmente
Facebook in automatico di proporrà di usare i suoi posizionamenti automatici, decide lui dove far apparire i tuoi annunci, tuttavia se questa cosa funziona bene se vuoi ottenere visualizzazioni e copertura massima sulle persone, non è altrettanto buona nel garantire engagement e conversioni. Il feed e le storie sono sempre i posizionamenti che portano più risultati al minor costo in questi casi. Ricordati quindi di andare a spuntare questa voce e scegliere solo i posizionamenti che ti servono.
Inoltre nelle impostazioni avanzate selezionare solo utenti connessi al Wifi potrebbe permetterti di raggiungere verosimilmente persone a casa o in ufficio, e quindi con maggiori probabilità di compiere azioni impegnative come un acquisto o la compilazione di un modulo complesso, rispetto a persone connesse con la rete mobile che magari sono a spasso da qualche parte.
6. Utilizza conversioni frequenti
Se le tue campagne hanno come obiettivo quello di far avvenire azioni specifiche sul tuo sito web, come ad esempio un’acquisto, una compilazione di un modulo, ecc., assicurati che queste azioni avvengano con una certa frequenza.
Ottimizzare la campagna per acquisto se poi il tuo sito fa 10 acquisti in un mese potrebbe impedire all’algoritmo di funzionare correttamente. Meglio a questo punto utilizzare una cosa intermedia come l’aggiunta al carrello, se avviene più spesso. Facebook suggerisce di utilizzare conversioni che vegano effettuate almeno 50 volte a settimana, per massimizzare l’efficacia, ed in effetti nella pratica è cosi. A lungo andare i costi scendono sensibilmente e i risultati di conseguenza aumentano. (Per scoprire come impostare conversioni specifiche per il tuo sito web puoi leggere questo articolo)
Bonus) Sfrutta la riprova sociale
Se le tue campagne hanno come obiettivo una conversione sul sito, un trucco per far funzionare ancora meglio le tue campagne può essere quello di dare un boost ai tuoi annunci ancora prima di farli partire.
Puoi farlo utilizzando una campagna interazione per raccogliere engagement, magari utilizzando un pubblico di remarketing che ha già dimostrato di apprezzare i tuoi contenuti, per poi, una volta caricato il post di like, commenti e condivisioni, utilizzarlo nella campagna conversione, andando a selezionare come creatività un post presente nella pagina o un id di un annuncio specifico utilizzato in un’altra campagna, che appunto si porterà dietro tutto il suo precedente engagement.
Extra) Scegli il beneficiario della campagna
Ad oggi, 4 Agosto 2023, Facebook ha introdotto il campo beneficiario e pagante all’interno delle impostazioni dei gruppi di annunci.
Almeno il beneficiario va sempre compilato, specificando la ragione sociale dell’azienda che sta effettuando la sponsorizzazione, altrimenti se viene notato che manca durante un controllo di Facebook potrebbero venirti bloccate le campagne, magari in un momento in un giorno che non le stai controllando, perdendo una o più giornate di sponsorizzazione per una sciocchezza come questa.
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